Il Codice di Diritto Canonico dedica due soli canoni all’Insegnamento della Religione Cattolica. Da questi due canoni risulta che spetta all’Ordinario della Diocesi nominare o approvare i Docenti di Religione e di rimuoverli qualora non rientrassero più nelle condizioni esposte nei canoni stessi.
Si riporta la delibera della Conferenza Episcopale Italiana del maggio 1991 riguardo al riconoscimento dell’idoneità all’insegnamento della Religione Cattolica dove, al punto 2, viene indicato che cosa si intende per eccellente dottrina, testimonianza cristiana e abilità pedagogica indicati nel secondo comma del canone 804.
Deliberazione della Cei circa il riconoscimento dell’idoneità all’insegnamento della religione cattolica nelle scuole pubbliche e cattoliche.
Con l’Accordo di revisione del Concordato in data 18/2/1984, l’Insegnamento della Religione Cattolica rientra fra gli altri insegnamenti del piano didattico con pari dignità culturale, nell’ambito delle finalità della scuola.
Accordo tra la Santa Sede e la Repubblica Italiana che apporta modificazioni al Concordato Lateranense
Si riporta il DPR 20 agosto 2012, n. 175 recante esecuzione dell’Intesa tra il MIUR e la Presidenza CEI riguardante l’insegnamento della Religione Cattolica
DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 20 agosto 2012 , n. 175
Si riporta il DPR dell’11 febbraio 2010 riguardante i Traguardi da raggiungere nell’ambito della Scuola dell’Infanzia e del Primo Ciclo.
Decreto del Presidente della Repubblica dell’11 febbraio 2010, recante “Traguardi per lo sviluppo delle Competente e Obiettivi di Apprendimento dell’Insegnamento della Religione Cattolica per la scuola dell’infanzia e per il Primo Ciclo di Istruzione.
Si riporta il DPR del 20 agosto 2012, n. 176 riguardante l’esecuzione dell’Intesa sulle indicazioni didattiche per l’IRC nelle scuole del secondo ciclo.
DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 20 agosto 2012, n. 176
